Calcolatore italiano. Nato da modesta famiglia (in giovinezza fu mandriano), si
dimostrò ben presto dotato di eccezionali capacità di calcolo
matematico mentale. A Parigi, dove si stabilì nel 1880, divenne
un'attrazione per questa sua abilità. La sua fama si accrebbe quando,
invitato dall'Accademia delle Scienze, risolse pubblicamente problemi
difficilissimi con sbalorditiva rapidità. Nel 1899 diede alla stampa un
Calendario perpetuo (Roccabruna, Cuneo 1867 - Champigny-sur-Marne, Parigi
1950).